Come ben sapete, sono una grande fan delle tradizioni e dei piatti tipici regionali. Da tempo, nei mie viaggi di lavoro o altro, cerco sempre di consigliarvi posti da non perdere. Questa volta vi parlo di un ristorante e di una storia iniziata ben sessanta anni fa: "'A figlia d'ò Marenaro".
Luogo storico a via Foria, a due passi dall'orto botanico, dove troviamo la Signora Assunta, titolare ed anima del ristorante, che porta avanti le tradizioni culinarie napoletane, lasciandole intatte, e raccontandole con la sua veracità.
Affiancata dal figlio Giuseppe, le sue radici affondano in un grande pentolone di brodo di polpo, che con gli anni, hanno perfezionato al meglio. Io oggi ho avuto l'occasione di vederlo preparare e anche di assaggiarlo, una cosa davvero squisita. "Pulizia, qualità e tanto cuore" questo è il motto che sentirete spesso "cantare" dalla signora Assunta e dal suo staff. In queste tre parole cerca di descivere al meglio il suo essere. E' un luogo in continua evoluzione, la ricerca della materia prima è sempre costante e la qualità del pesce e indiscussa. La sua grande vetrina viene riempita anche più volte al giorno con pesce freschissimo.
La piccola bottega di un tempo, è diventata oggi un istituzione, non solo per i napoletani, ma anche per i tanti turisti che approdano in questa città bellissima da tutto il mondo.
Un pò turista anch'io, oggi sono stata rapita da una realtà quasi sconosciuta, riuscendo a vivere al meglio la napoletaneità che si sente in questo luogo. Piatto tipico preparato il giovedì santo in Campania, ma soprattutto a Napoli è la zuppa di cozze, se devo dirla tutta, quella della Signora Assunta è davvero unica. Ingrediente speciale è il famoso "o russ" l’olio piccante, una ricetta di famiglia da sempre segreta che però ora si può acquistare direttamente al ristorante.
Non dimentichiamoci della pizza, che anche ha un ruolo fondamentale: "o sol e napoli", ne è stata la conferma.
Inoltre Giuseppe Scicchitano, figlio della signora Assunta, ristoratore e sommelier, ha dato vita a "Exclusive". Una sala esclusiva con 10 posti riservati, dove poter gustare i piatti della cucina napoletana in totale relax. La sala dispone anche di una cantina privata con tantissime etichette di vini, non solo campani.
Se vi trovate a Napoli, non potete non provare questo luogo tipico della zona. Tra canti, piatti tradizionali e tanta simpatia della signora Assunta.
Si riempie, così, un altro tassello di esperienze che mi rimarranno sempre nel cuore.
Ornella
"A figlia d'ò Marenaro"
via Foria 180/182
Napoli
081440827
www.afigliadomarenaro.it
Foto di Ornella Buzzone
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