Ci saranno mille ricette on line sulle polpette, ma alla fine ognuno le prepara come meglio crede. Se dobbiamo rispettare la tradizione, le polpette al ragù in molte parti della Campania, vengono prima fritte e poi cucinate nel sugo. Io da sempre non le friggo. Mamma le faceva cosi e io le ripropongo come lei me le ha insegnate. C'è da dire che questa ricetta si differenzia dalla classica polpetta napoletana, perchè quest'ultima oltre ad essere rigorosamente fritta, viene amalgamata con pinoli e l'uvetta. Questa invece ha il classico impasto con uova, pane raffermo, parmigiano, sale e pepe. Infine tanto basilico fresco, ma dato che io sono una buongustaia spesso prima di servirle, grattugio su del parmigiano. Inutile dirvi che qui la scarpetta è d'obbligo. Mi ricordo che quando abitavo con i miei, la domenica mi svegliavo con l'odore della salsa e adoravo fare colazione con un pezzo di pane con il ragù e una polpetta, con le grida di mia madre chiaramente.
Oggi le ho preparate per voi e per tutti i miei amici di Public.
Per questo piatto ho utilizzato la passata Barilla che ho trovato nella mia Degustabox del mese. Se anche voi volete riceverla ad un prezzo conveniente vi lascio il mio codice sconto L18IE.
Ingredienti per 6 persone:
- 750 g di carne macinata di vitello
- pane raffermo q.b.
- formaggio parmigiano reggiano grattugiato
- 4 uova
- sae e pepe q.b.
- olio extravergine
- prezzemolo fresco
- 1 spicchio di aglio
- pane grattugiato
- 1litro di passata di pomodoro
- 1 cipolla
- basilico fresco
Lasciate ammorbidire il pane nell'acqua o nel latte per un pò. Mettete la carne macinata in un recipiente e mescolatela bebe con il pane bagnati spezzettato e le uova. Unite poi il formaggio, il prezzemolo, l'aglio tagliato piccolo e aggiustate di sale e pepe. Appena avete ottenuto un composto omogeneo, formate delle palline di circa 40 grammi ognuna e passatele un po nel pan grattato.
Intanto in una pentola alta fate rosolare un battuto di cipolla con l'olio extravergine d'oliva, unite poi la passata e fate cuocere per almeno 1 ora. Dopodiché unite le polpette e fate cuocere ancora per due ore fino a che il sugo non risulta denso. Vi consiglio di non giare con il mestolo, per evitare che si sfaldino le polpette.
Una volta pronte servite calde.
Con i restante sugo potete utilizzarlo per condire gnocchi, pasta o tortellini.
Buon Appetito
Ornella
Foto e Ricetta di Ornella Buzzone
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