Capita spesso che, i miei amici e le persone che mi conoscono, affermino che il mio lavoro è speciale e che sono molto fortunata. Ebbene si, lo confermo ogni volta: il cibo è un tassello molto importante della mia vita.
Un piatto può raccontare molto e racchiude sempre una storia
fantastica per il nostro palato e non solo.
Ma la mia fortuna più grande è avere la possibilità di
conoscere le persone speciali che realizzano questi piatti e che riescono a
farmi provare delle emozioni uniche e, aggiungerei, indelebili.
Una di queste è, senza dubbio, Domenico Iavarone.
Ogni piatto di Domenico, si trasforma in una sempre nuova
esperienza sensoriale.
Qualche anno fa fui invitata ad un evento speciale, una cena
a quattro mani in una location molto carina. Avevo già sentito parlare di un
bravissimo e giovane chef stellato giù in costiera, ma non avevo avuto ancora
il piacere di conoscerlo di persona. È bastato poco per innamorarmi della sua
cucina, della sua simpatia travolgente e della sua umiltà. Ed è bastato poco
per diventare subito amici.
Ho iniziato, poi, a seguirlo e “inseguirlo”in tutte le
location che lo hanno ospitato.
Insieme abbiamo anche collaborato per casa Public, creando
un panino unico.
Adoro il rapporto che si è instaurato tra di noi, c’è una
grande stima reciproca. Quando ho delle insicurezze ai fornelli, mi basta una
telefonata e Domenico ha sempre una soluzione.