Forse non ve l'ho mai confessato: "io amo fare le confetture".
Ebbene si, confetture, marmellate, chutney sono parte integranti della mia vita. Sono 3 modi di conservare e di creare gusti sorprendenti con la frutta e con la verdura.
Di base c'è lo zucchero, poi l'ingrediente principale è la frutta e per ultimo la spezia o l'erba aromatica. Se pensate che preparo le confetture classiche della nonna, siete su una cattiva strada, io amo creare gusti speciali utilizzando gli aromi che più amo.
Iniziamo col dire che c'è differenza tra confettura e marmellata: la marmellata è un prodotto fatto di zucchero e agrumi (arancia, mandarino, limone, cedro, bergamotto, pompelmo) in cui la percentuale di frutta sia almeno il 20%. Le parti di agrumi utilizzabili sono polpa, purea, succo, estratti acquosi e scorza
La confettura fu definita invece come il prodotto contenente zucchero e polpa (o purea) di tutti gli altri tipi di frutta. La percentuale di frutta non può essere in generale inferiore al 35% (con differenze anche notevoli a seconda del frutto usato), ma sale al 45% nel caso della “confettura extra“. Il chutney non è altro che una salsa di accompagnamento agrodolce e per questo contiene frutta o verdura più zucchero e aceto per conferire alla salsa proprio un sapore caratteristico.
Il chutney più famoso è quello al mango ma ne esistono migliaia di varianti che dipendono anche dalla curiosità e dalla voglia di sperimentare di chi cucina anche perchè ogni chutney secondo la ricetta indiana può essere personalizzato a piacere mescolando frutta e verdura di vario tipo ma soprattutto usando le spezie per arricchirne il sapore già di suo abbastanza forte.
Le spezie utilizzate sono: chiodi di garofano, aglio, coriandolo, senape, cannella, zenzero, pepe di cayenna, tamarindo e menta.
Io per voi e per i miei amici ho preparato la marmellata di rance, raccolte e regalatomi da Salvatore, il padre della mia amica Mimma, che tratta il suo terreno come un figlio, e ogni tanto mi dona alcuni frutti e io cerco sempre di realizzare ricette gustose.
Queste arance erano piccole, ma dentro conservavano un succo favoloso e dolcissimo.
Per non farvela lunga, questa marmellata era così buona, che i miei amici me ne hanno ordinata a tonnellate.
Per non farvela lunga, questa marmellata era così buona, che i miei amici me ne hanno ordinata a tonnellate.
Ingredienti:
Buon Appetito
Ornella
- 1 kg di arance piccole
- 500 g di zucchero bianco
- 1 stecca di cannella
- 2 rametti di timo limonato
Sbucciate le arance, salvate il succo e togliete i noccioli.
In una pentola antiaderente mettete lo zucchero e i pezzi di arance col succo.
In un velo mettete la stecca di cannella e il timo e chiudete con dello spago.
Fate cuocere il tutto per il tempo necessario a fuoco medio, a cottura ultimata eliminare le spezie. Per capire se la marmellata è pronta. fate la prova del piattino, cioè versando un cucchiaino di confettura su un piattino freddo, inclinando quest'utimo, la confettura dovrà fare fatica a scivolare; oppure misurando la temperatura, la marmellata è pronta quando raggiunge i 105°C.
Mettete la marmellata nei barattoli sterilizzati, utilizzando un imbuto, tappare immediatamente e capovolgere.
Lasciare raffreddare completamente i vasi capovolti.
Buon Appetito
Ornella
Foto e Ricetta di Ornella Buzzone
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