Ognuno ha un comfort food del cuore, quello che ama preparare senza mille scuse. Io non vi nascondo che ne ho tanti, ma un classico che preparo appena arriva il freddo è la trippa con le patate. Si lo so, molti storceranno il naso, ma penso che sia una cosa davvero buona, e che in qualche modo racconta molto della mia terra: la Campania. Nasce dalla tradizione popolare povera di gente abituata a non buttare via nulla, con un gusto unico e un costo contenuto. Qui la trippa o anche detta "o per e muss" è un piatto che non manca nelle nostre famiglie, che sia con sale pepe e limone, oppure cotta col sugo e le patate, rigorosamente accompagnata con del pane cafone cotto al forno a legna, poi non ditemi che con un piatto del genere non vi torna il sorriso???
O per e o muss è lo street food per definizione, infatti ha tutte le caratteristiche per far parte nella cucina street, ovvero la preparazione molto semplice.
Il nome significa letteralmente: il piede e il muso, il piede del maiale il muso di vitello. Queste frattaglie povere vengono prima depilate accuratamente, poi bollite, raffreddate, tagliate in piccoli pezzi e servite fredde condite con sale e succo di limone. Secondo i gusti, il condimento de ‘o per e ‘o muss può variare. A Napoli e non solo, anche nella mia città, Caserta, è ancora molto facile trovare i carretti da strada dei venditori ambulanti di questa prelibatezza.
PREPARAZIONE | COTTURA | TEMPO TOTALE |
10 min | 50 min | 1 ora |
Ingredienti per 4 persone:
- 800 g di trippa di vitellone
- 400 g di patate
- 1 costa di sedano
- una scatola di pomodorini
- mezza cipolla
- sale
- olio extra vergine di oliva
Tagliare la trippa in pezzi più piccoli e lasciatela in acqua fredda per un'oretta.
Sbucciate le patate e tagliatele a quadratini, lavatele e mettetele da parte.
Mettete in una casseruola l’olio extra vergine d'oliva con la cipolla tagliata sottile, il sedano a pezzettini, e fate soffriggere, unite alla fine il pomodoro e le patate e fatele stufare. Coprite con un litro di acqua, salate e lasciate cuocere.
A metà cottura versate la trippa e fate cuocere per altri 20 minuti.
Servite la trippa e patate calda con il pane cafone.
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