mercoledì 6 maggio 2015

I Pastarieddi: Bontà Sicule




Ci sono ricette che per capirle ed amarle bisogna viverle, questa di oggi è una di quelle ricette ricche di ricordi, tradizione e affetti familiari. Come ben sapete, ormai dai miei racconti, la mia nonna paterna è siciliana, per la precisione catanese, le mie origini quindi mi riportano nel profondo sud. Mia nonna insieme alla sua famiglia viveva in un piccolo paesino immerso nel verde tra alberi di arance e viti, Mazzarone. Qui abitano ancora i miei zii, Concetta, Pippo, la nonna Annetta, alla quale sono molto legata e le mie pazze cugine Marianna, Paola e Martina, anche se i chilometri che ci dividono sono tanti, riusciamo grazie all'affetto che ci lega, a mantenere un rapporto intenso cercando di vederci appena possibile, il tempo trascorso insieme è sempre caratterizzato da lunghe chiacchierate ricche di ricordi e dall'immancabile buona cucina.
Mia zia Concettina e la mamma, nonna annetta, sono due donne d'altri tempi, dedite alla famiglia al lavoro e alla cucina, come non amarle, loro spesso mi tramandano le ricette di famiglia, proprio come questa di oggi, un  piatti tipico del luogo i "Pastarieddi", un misto di carne di agnello e pollo insaporiti con aromi vari, noi li prepariamo tutto l'anno per le occasioni speciali oltre che a Pasqua.
Fidatevi se vi dico che uno tira l'altro!




 PREPARAZIONE
+
     v LIEVITAZIONE
COTTURA  TEMPO TOTALE 
 150 min 30 min  180 min  



Per la base pasta per il pane:
  • 1 kg di farina 
  • 2 lievito di birra
  • acqua qb
  • sale qb
  • 1 cucchiaio di olio


Per la farcia:

  • 1kg di interiora miste di agnello
  • 1 aglio
  • 6 uova sbattute
  • caciocavallo ragusano
  • pepe e sale q.b.
  • olio
  • prezzemolo
Pulite accuratamente le interiora e sbollentarle per circa mezz'ora in acqua salata. Fatele raffreddare e tagliatele a piccoli pezzi e fateli soffriggere in una padella con olio e aglio, fate raffreddare. Mettetele in una terrina la carne e aggiungete 4 uova sbattute con abbondante caciocavallo ragusano, aggiungete il prezzemolo, aggiustate di sale e pepe e mescolate bene.
Per la pasta del pane leggete qui la ricetta delle Impanate.
Non appena la pasta è lievitata stendetela sottile e formate dei dischi di circa 12 cm (aiutatevi con un coppa pasta o un piattino da caffè.
Formate dei piccoli cestini di pasta.
Riempiteli con l'impasto preparato precedentemente e aggiungete sulla superficie 1 cucchiaino di uovo sbattuto formaggio grattugiato.
Infornate in forno preriscaldato a 220° per circa mezzora.

Buon Appetito
Ornella

Foto e Ricetta di Ornella Buzzone








F T P I G

2 commenti:

  1. Questa non la conoscevo;c'è sempre da imparare,io me le terrei molto care le tue zie se cucinano sempre cosi'.
    Tu sei stata altrettanto brava ad interpretare e presentare questo piatto,Luisa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ne so una più del diavolo vero??
      Ho solo familiari bravi in cucina e che amano come me le tradizioni! questa ricetta è molto particolare ma davvero buona!
      Bacio Ornella

      Elimina

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