Mia nonna ha più di 84 anni, ormai non cucina più come una volta, mi ricordo che quando mio padre mi diceva che si andava a pranzo dalla nonna io dicevo sempre " si mangia"!!!Lei e il nonno cucinavano sempre insieme, anche lui era molto bravo. Amava la cucina come la amano solo i grandi chef, sapeva fare di tutto: le conserve, i primi piatti e i dolci, in particolare il casatiello dolce, detto anche 'Pigna'. Quando ce lo preparava, la mattina non vedevamo l'ora di inzupparlo nel latte facendo colazione, a ripensarci mi viene l'acquolina in bocca ancora. Mia nonna mi racconta ancora oggi che quando io e mia sorella eravamo piccole, prima della Pasqua, la mattina lei e il nonno si alzavano presto per preparare gli impasti del casatiello, mio nonno era solito sbattere le uova perché ne erano talmente tante che si impiegava molta forza e lei si stancava facilmente. Insieme ne preparavano sempre tanti, uno per ognuno dei 6 figli, più tutti gli altri che amavano confezionare e regalare. Da quando il nonno non c'è più, la nonna ha cominciato a fare sempre meno casatielli, solo quelli per i figli, come se per lei prepararli non fosse più lo stesso senza il nonno ad aiutarla. Oggi purtroppo non ne prepara più neanche uno, ma ogni volta durante queste feste pasquali mi racconta sempre del nonno e dei casatielli e io immagino sempre il nonno alto e snello che sbatte le uova con tutta la forza che ha per non far stancare la nonna!!! Volevo rifare la sua ricetta ma lei non ricorda più le dosi in effetti le ricorda a modo suo " basta un pò di farina, un pò di zucchero, le uova e fai a occhio!"
Così per evitare di fare errori ho preso la ricetta di famiglia che ancora oggi fa la sorella di nonno e ho cercato di prepararlo con l'aiuto, il supporto e i ricordi della nonna.
Dedico a loro questo dolce e questo post!
PREPARAZIONE | COTTURA | TEMPO TOTALE |
2 ore | 60 min | 3 ore |
- 1 kg di farina 00
- 10 o 12 uova intere a seconda della grandezza
- 300 g di criscito
- 50 g di lievito di birra
- 250 g di margarina out alternativa 200 g di strutto a temperatura ambiente
- 450 g di zucchero
- 2 bustine di vanillina
- 10 g di sale b
- buccia di un limone, non trattato
- 1 bicchierino di anice, limoncello, strega
Per la ghiaccia reale
- 1 albume
- 250 g di zucchero a velo
- 2 cucchiaini di succo di limone
- confettini colorati
Comprate il criscito la mattina e mettetelo in un recipiente coperto con un panno bianco, fino alla sera.
Mettete in un robot da cucina il criscito e 4 uova intere e batterlo (a spiga) per pochi minuti, fino a quando non si scioglie il tutto.
Nel frattempo in un tegame di ceramica grande mettete la farina, lo zucchero, le bustine di vanillina, il pizzico di sale, la margarina morbida. Al centro mettete il criscito, sciolto, le altre uova, il liquore e sbattete il tutto fino a quando si stacca dalle mani. Poi lasciatelo lievitare coperto con un panno bianco ed una copertina per circa tre ore. Quando si sarà raddoppiato di misura, imburrate i ruoti per casatielli con la margarina, mettete la pasta quasi a metà del ruoto. Copriteli con un panno bianco e la coperta fino a quando sono giunti al bordo del ruoto (altre 3 o 4 ore se l'ambiente è caldo) . Infornarli a 180 ° per circa 20 minuti, poi abbassate il forno a minimo e fate cuocere per altri 40 minuti, verificate la cottura con uno spaghetto. Appena cotti spegnete il forno e lasciateli riposare ancora un pò.
Una volta raffredati, procedete alla decorazione.
In una ciotola mescolate lo zucchero a velo con l’albume e 2 cucchiai di succo di limone filtrato, sbattete bene con le fruste fino ad avere una glassa lucida. Decorate i casatielli con la ghiaccia e cospargeteli di confettini colorati.
Felice Pasqua
Ornella
Ciao, complimenti per la ricetta! Mi sapresti dire dove posso comprare il criscito a Caserta?
RispondiEliminaCiao grazie mille,
Eliminail criscito puoi trovarlo da Raiano via san carlo, oppure rivolgiti al tuo panettiere di fiducia!
baci e buona pasqua!
Ornella
Che bello...... tutto!!!!!
EliminaCiao Giovanna, grazie mille per la visita e per il commento mi fa piacere che ti piaccia
EliminaGrazie mille e buona pasqua anche a te!
RispondiEliminaSi vede da come cucini che in famiglia c'è una forte tradizione culinaria ed amore per la cucina.
RispondiEliminaBellissima ricetta.
intanto, Buona Pasqua a te e famiglia qui :-)
Fabio
il casatiello dolce è tutto cio' che è tradizione pasquale bellissimo complimenti
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