Se mi dovessero chiedere quale ricetta ti ricorda il natale, io risponderei le rose di ricotta con la salsiccia secca, preparate dalla mia nonna, la quale con ormai le sue 84 lune, non ricorda proprio tutto delle sue ricette, tipo gli ingredienti, ma non dimentica mai come hanno avuto origine. Mi raccontò che un pomeriggio di tanti anni fa, quando mio padre era ancora un bambino e giocava con i suoi fratelli nei vicoli di Comiso, piccolo paese della provincia di Ragusa, una sua vicina di casa di nome Rosa, le diede questa ricetta da preparare per cena, prima che mio nonno rientrasse da lavoro. Ebbe così tanto successo che la ripropose a Natale come antipasto, poi il natale successivo e quello dopo ancora, fino ai giorni nostri, tanto da essere diventata parte integrante del nostro menu natalizio. Mia nonna narra che questa ricetta è tipica ragusana e viene chiamata anche con il nome di "raviolone". Io, nipote di poca fede, ho provato a cercarla meglio sul web non trovando nessuna notizia al riguardo, perciò cari amici siciliani, non prendetela a male se citiamo qualcosa di non verissimo, la mia nonna insiste che l'impasto base fa parte proprio di ricette tradizionali ragusane, e che la forma a rosa le venne insegnato dalla sua amica, come posso contraddire una siciliana doc amante della cucina tradizionale? A volte penso che in realtà la forma di questo rustico l'abbia dato proprio lei in ricordo della sua amica.
Certo in Sicilia mia nonna comprava la ricotta fresca dal pecoraro vicino casa e la salsiccia secca dal marito della "cumma" Anetta, oggi le cose sono molto cambiate, almeno in città noi siamo soliti fare la spesa al supermercato sotto casa, ma nonostante tutto con un piccolo sforzo e una ricerca accurata riusciamo sempre a riproporle proprio come le faceva lei, con gli stessi sapori della sua sicilia e con lo stesso amore con il quale preparava di solito la cena per i suoi cari. Credetemi se vi dico che quando le mangia, il sapore è così simile che ci racconta ogni volta la stessa storia.
A volte basta poco per fare contenta una persona, un'abbraccio un sorriso o anche un piatto che racchiude tanti ricordi.
PREPARAZIONE | COTTURA | TEMPO TOTALE |
3 ore e 20 min | 20 min | 3 ore e 40 min |
- 1 kg di farina
- 2 cucchiai di olio
- 1 bustina di lievito di birra secco
- 20 g di sale
- un cucchiaio di zucchero
Per il ripieno:
- 700 g di ricotta
- 4 uova
- sale e pepe qb
- 500 g di salsiccia secca
- 80 g di parmigiano
Mettete la farina sulla spianatoia, impastatela con il
lievito sciolto nell'acqua tiepida, aggiungete l’olio, lo zucchero e il sale.
Lavorate bene la pasta per almeno un quarto d’ora, poi raccoglietela a palla,
la pasta deve risultare elastica e morbida, ricopritela con un tovagliolo e
lasciatela lievitare in luogo tiepido per 3 ore. (Potete impastare il tutto in un robot da cucina, con il gancio a velocità 3)
Infarinate il piano da lavoro, quando la pasta avrà lievitato e iniziate a lavorarla sul vostro tavolo. Col mattarello tirate una sfoglia sottile,
dandole una forma di rettangolo.Nel frattempo preparate il ripieno. In una
ciotola lavorate la ricotta con le uova, il sale, il pepe e infine unite la salsiccia
secca tagliata a fettine sottili e piccole. Spalmate la farcia lungo tutto il rettangolo di pasta, arrotolatelo
e tagliatela in una quindicina di fette di circa 5 cm che sigillerete all'estremità. Mettete le rose su una teglia rivestita da carta da forno, e lasciatele riposare per 30 minuti. Preriscaldate il forno a 200 gradi e infornate per 20/25
minuti. Dopodiche' sfornate le vostre rosette, lasciatele raffreddare e servite.
Buon Appetito
Ornella
Foto e Ricetta di Ornella Buzzone
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