Voi non lo sapete, ma per me un viaggio perfetto è quando
trovo non solo posti interessanti e belli da visitare ma anche buon cibo,
prodotti eccellenti e persone ospitali, beh tutto questo l'ho scoperto nel mio
viaggio a Pisa per il blog tour organizzato dall'associazione Aifb.
Un'esperienza bellissima.
Il primo giorno siamo ospiti per un light lunch della Bottega della Leopolda, con prodotti a
km 0, situata all'interno della stazione Leopolda.
La Leopolda è una ex stazione ferroviaria, oggi centro socio
culturale, sede di molti eventi tra cui Dolcemente Pisa, manifestazione dedita
alla pasticceria italiana di alta qualità che si svolgerà il 22 e il 23
Novembre.
Qui abbiamo assaporato molti piatti preparati con i loro prodotti: polentine con i funghi, crostini ai peperoni, bruschette
al pomodoro con pane fatto con la farina di grano senatore cappelli, insalata russa, salumi misti e formaggi delle Balze di Volterra
(Fattoria Lischeto), maltagliati all’uovo di Camerino con sugo di Puttanesca, un
po’ Arrabbiata con verdure dell’orto, infine abbiamo concluso il tutto con dolce locale primordiale: la ricotta di pecora
accompagnata con il miele di spiaggia offertoci dalla carinissima Sig.ra
Donatella e i pinoli del parco di San Rossore.
Si ho scritto bene "Miele di spiaggia di SanRossore", sapete perchè si chiama cosi? Le api non impollinano sui fiori come accade di solito, in
una particolarissima zona, dove da un lato si trova la collina e dall'altro il
mare, nasce il Camuciolo, piante degli arenili, e su di esso le api
impollinano. Il mare e il Camuciolo conferiscono al miele prodotto dalle api
profumazioni particolari con note di liquirizia e noci.
Dopo questo pranzo all'insegna del bio, ci dirigiamo verso i
Bagni di Pisa Resort & Spa, un
posto incantevole. Un palazzo settecentesco, all'epoca residenza termale estiva del gran duca di
toscana Francesco Stefano di Lorena, attualmente un vero centro benessere,
con tutti i comfort possibili e
personale impeccabile, per un pomeriggio all'insegna del relax e del benessere
del corpo con un massaggio rilassante, la grotta termale e un percorso nelle
vasche bioacquam, bagno di minerva con idromassaggio, piscina termale interna.
La sera siamo stati accolti nella sala del Bar Shelly, con
un raffinato aperitivo di benvenuto composto da: macarons salati con crema di melanzane, cantucci al gorgonzola e noci,
tartelletta con crema di formaggio, il tutto accompagnato da ottimi cocktails
fruttati e prosecco.
La serata è proseguita con una cena a regola d'arte presso il ristorante Dei Lorena che si trova sempre all'interno della struttura, un
momento davvero idilliaco per i nostri sensi, piatti perfetti con accostamenti
davvero unici: c un antipasto di capasante con fonduta di pecorini, tartufo e spinaci, gnochetti di farro con polpa di gamberi e porcini, filetto di san pietro cotto in olio evo su purea di
topinambur e crumble di pane alla curcuma , infine una millefoglie ai cereali con amarene e caramello salato di pinoli allo zafferano il tutto accompagnato da un ottimo vino bianco, la Vernaccia di San Giuliano.
L'indomani è stata una giornata ricca di visite importanti.
La mattina siamo state in visita all' AziendaAgricola il Frantonio di Vicopisano, dove
abbiamo ricevuto un'ottima accoglienza,
qui abbiamo visitato la terra con le coltivazione di olivo, vite e kiwi.
Ci hanno spiegato come vivono e coltivano le aziende biologiche rispettando
tutte le norme: olive raccolte a mano
e intorno al mese di ottobre e frante
entro le 8 ore, l' utilizzo di pesticidi naturali, come il macerato d'aglio per
difendere le piante dai parassiti o l'acqua di vegetazione ricca di polifenoli.
Inoltre abbiamo visto la pressa, le macine del '700 e le macchine moderne con
cui viene prodotto e imbottigliato l'olio.
La produzione vede oli aromatizzati all'aglio, al basilico,
al peperoncino e marmellate di uva e kiwi, vino Sangiovese Toscano, tutti
prodotti secondo il metodo Bio. Dopo una buonissima degustazione e qualche
acquisto per portare con noi una parte dei monti pisani, abbiamo lasciato
questa splendida struttura per dirigerci verso Gello per la visita alla Casa
del Prosciutto.
Qui abbiamo conosciuto due fratelli che hanno una passione
in comune: la cucina, ma uno predilige il salato e l'altro il dolce, infatti
proprio quest'ultimo ci insegna a preparare la buonissima Torta Co' Bischeri,
famosissimo dolce pisano. Credetemi dovete assolutamente fare tappa in questa
piccola bottega di famiglia per assaggiare questa meravigliosa torta.
Ingredienti:
- 350 gr di riso
- 800 gr di cioccolato fondente
- 500 gr di zucchero
- 250 gr di canditi
- pinoli di San Rossore
- uvetta australiana
- 1 uovo
- 1 bicchiere di Strega
Per la Pasta:
- 4 uova
- 4 etti di zucchero
- 2 etti di burro
- 2 bustine di lievito per dolci
- scorza grattugiata di limone
- farina q.b.
Cuocere il riso nel latte, scolare e mescolare ancora bollente assieme al
cioccolato fatto scogliere in precedenza a bagnomaria. Lasciamo raffreddare,
uniamo gli altri ingredienti e amalgamiamo il composto. Disporre farina a fontana. Creare un buco al centro, uniamo le uova, poi
zucchero e burro. Aggiungete tutti gli ingredienti cercando di creare un impasto
morbido da stendere facilmente. Ricordate di tenere da parte una parte del
composto per decorare la torta con i BISCHERI.Utilizzare una teglia dai bordi alti, imburrata e cosparsa
di farina. Stendere l’impasto facendolo fuoriuscire dai bordi. Riporre il
ripieno preparato all’interno della teglia. Formiamo le striscioline decorative
tagliandole con una rotella e ripieghiamo formando delle punte conosciute come
BISCHERI. Cuocere a 150 gradi per un’ora.
La giornata è continuata con un pranzo tipico toscano in
compagnia del vice sindaco Ghezzi presso il ristorante "Squisitia" dell'Hotel San Ranieri.
Il ristorante si distingue per l’eccellenza dei suoi
prodotti lavorati artigianalmente, come la pasta, il pane e la pasticceria, che
vengono serviti con cura e cordialità dal personale esperto ed attento.
Qui abbiamo assaporato un menù ricco di alcuni piatti tipici
iniziando con un antipasto di salumi e formaggi locali, crostini misti,
carpaccio di Mucco Pisano. Come primo piatto un buonissimo risotto ai funghi
porcini freschi con crema di pecorino, di cui sento ancora il profumo, guancia
di manzo brasato con patate e friggitelli per secondo ed infine ricotta del
Pedrazzi con miele di spiaggia e fonduta di cioccolato Amedei.
Il pomeriggio è proseguito
con l'appassionante mostra di Modigliani presso il Palazzo Blu di Pisa, in
esposizione fino al 15 Aprile 2015. E’ un percorso espositivo di opere del
periodo di formazione dell'artista da Livorno fino a Parigi, infine troverete
opere scultoree di Modigliani e di altri scultori dell'epoca.
Non abbiamo potuto fare a meno di fermarci per un
"dolce" relax alla pasticeria
di Candida "Cioccorocolato", qui si possono allietare tutti i vostri
sensi: biscotti al cioccolato, fagottini di mele, cakepops, nutella home made, dolci vari e tanto
altro ancora.
Dopo una bellissima passeggiata per il centro di Pisa,
davvero caratteristica e ricca di monumenti e palazzi architettonici, ci siamo
fermati nella piazza dove ogni mattina
troverete il mercato della città, mentre la sera si trasforma in un ritrovo di giovani per l'aperitivo, così
anche noi ci siamo fermati da "Cecco Rivolta" il quale ci ha
preparato vari finger food con piatti tipici come il bordatino, tipica zuppa e la mia amata
pappa al pomodoro, della quale non posso più fare a meno!
La giornata finisce con una sosta davvero squisita presso la
gelateria De Coltelli che si trova sul
Lungarno Antonio Pacinotti. Qui si producono gelati, sorbetti e ghiaccioli solo
con materie prime di stagione e bio, per
conferire bontà e qualità ai propri prodotti.
Credetemi se vi dico che il gelato era cosi buono, che
nonostante avessimo mangiato tanto durante la giornata, siamo riuscite ad
assaggiarne tantissimi gusti abbinati a
delle spezie preparati proprio per noi. Vi indico alcuni gusti: i pinoli di San
Rossore, pistacchio di bronte, cardamomo, zafferano di San Miniato, cachi e
vaniglia di Tahiti, mela e macis, pera e pepe rosa, lime zenzero e pepe di
Sichuan, il mio preferito è stato quello al "fiordilatte alla ricotta di
pecora e i pinoli di San Rossore e il miele di spiaggia".
Siamo rientrare in albergo con il sorriso sul cuore e sullo
stomaco!
L'ultimo giorno l'abbiamo dedicato alla visita del centro
storico con la Piazza dei Miracoli, il Battistero e la bellissima Torre di Pisa con i suoi
tantissimi visitatori fino a giungere alla mostra "Angeli" di
Mitoraji accompagnate dal Professor Luperini, il quale ci ha guidato lungo
tutta la mostra di quadri e sculture in pietra dell'artista.
Il nostro tour giunge al termine e prima di dividerci io e
le mie compagne di viaggio ci riuniamo per un ultimo pranzo davvero
caratteristico presso il Ristoro Il giardino Nascosto a Coltano, paesino in
periferia, dove abbiamo mangiato in un ambiente davvero familiare con piatti
gustosi serviti con originalità:
mini scones con zucchine e menta, con carote e curry e con
cipolle e peperoncino, pappa al pomodoro con alici marinate, crema di zucchine
con pecorino biologico del parco e liquirizia, assaggio di peposo
dell'Impruneta, rigatoni lardiati, assaggi di dolci della casa come la crema di
ricotta di pecora con pinoli e miele di spiaggia e mousse al cioccolato di De
Bondt con scorzette di arancia candita.
Dopo baci, abbracci e tante promesse di rivederci presto,
lasciamo Pisa con un bellissimo ricordo.
Un ringraziamento speciale va alla fantastica ospitalità
ricevuta dai pisani, uno in particolare a Kinzica e Martina Colo per aver
organizzato nei minimi dettagli un tour ricco di costumi, tradizioni e sapori della
loro città e all'AIFB che crede in noi piccoli appassionati di cibo e cultura e
che ci permette di fare esperienze così importanti.
Al prossimo blog tour
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