Durante le vacanze in Cilento, tra le tante nostre passeggiate lungo il paesino di Acciaroli, ci siamo imbattute in delle melanzane che non avevamo mai visto prima. Queste melanzane, chiamate Perline, ci hanno colpito tantissimo oltre che per la forma, anche dal colore, un viola chiaro molto accesso. Le melanzane perline sono di circa 35 grammi di peso, dal diametro di 1-2 cm al massimo e lunghe circa 11-13 cm. Crescono sotto il sole della Sicilia, nella zona ragusana di
Comiso, proprio città natale della mia nonna,Vittoria e Santa Croce Camerina e nasce da un progetto di miglioramento
della melanzana ragusana. Di solito si trova nei mesi invernali quando fa
freddo. Da qualche hanno ha ottenuto l’indicazione De.Co (Denominazione
Comunale di origine) “minimelanzana perlina di Comiso”.
Volevamo una ricetta fresca, perfetta per l'estate e che rispecchiasse il posto in cui eravamo, ma mantenendo sempre un tocco siciliano legato alla mia famiglia.
Volevamo una ricetta fresca, perfetta per l'estate e che rispecchiasse il posto in cui eravamo, ma mantenendo sempre un tocco siciliano legato alla mia famiglia.
Per questo abbiamo scelto di accompagnare le Melanzane Perline ai Fusiddi Paglia e Fieno, un formato di pasta tipico del Cilento e ad un sughetto di pomodoro fresco.
Un pò di storia sulla Pasta:
La pasta è un alimento a base di semola o farina di
diversa origine. Il termine pasta, come abbreviazione di pastasciutta,
può anche indicare un piatto dove la pasta alimentare sia l'ingrediente
principale accompagnato da una salsa, da un sugo o da altro condimento.
Le origini della pasta sono molto antiche, essa infatti era
già conosciuta ai tempi dei greci, e forse ancor prima, veniva però chiamata in
altri modi; per esempio il termine greco làganon e
il termine latino laganum si usavano per indicare un
impasto di acqua e farina, tirato e tagliato a strisce. Si narra infatti che
già Cicerone,
l'antico filosofo romano, andasse in giro parlando dilàgana, termine latino dal
quale deriverebbe l'attuale nostrana lasagna.
Questo
termine è infatti usato in alcune regioni del sud Italia, in particolare nel
Cosentino, per indicare la pasta lunga a strisce (tagliatelle).
Oggi la pasta è conosciuta in tutto il mondo, ma l’Italia è
la vera Regina Madre
La pasta è alla base della nostra dieta mediterranea ed è la prima fonte di energia dell'organismo, ritenuta così
tanto importante, che la sua privazione, secondo gli studiosi e i sostenitori
della dieta mediterranea, comporterebbe delle conseguenze: mal di testa,
problemi di memoria, affaticamento dei reni.
Un ulteriore elemento a favore della pasta è che contiene un
aminoacido, il triptofano, che stimola la produzione di serotonina,
neurotrasmettitore che agisce sull'umore, donando una sensazione di benessere e
appagamento.
Nella dieta mediterranea, il consumo di pasta dovrebbe coprire il
55% del fabbisogno energetico giornaliero. Una porzione di pasta pari a 70 gr.
apporta dalle 255 alle 234 calorie, va benissimo con il condimento tipo:
cucchiaio di olio extravergine di oliva, sugo a base di pomodoro e basilico, o
verdure; si suggerisce di evitare invece gli eccessi di condimento.
PREPARAZIONE | COTTURA | TEMPO TOTALE |
30 min MARINATURA 30 min | 10 min | 1 ora e 10 min |
Ingredienti per 4 persone:
- 2 pomodori tondi maturi
- 8-10 Melanzane Perline
- 320 gr di Fusiddi Cilentani Paglia e Fieno
- 2 spicchi d'aglio
- Olio di semi qb.
- Olio evo 46° Parallelo di Oliveo.it
- Sale e Pepe qb.
- Rosmarino qb.
Per la preparazione dei nostri Fusiddi Paglia e Fieno con Pomodoro e Melanzane Perline"dobbiamo, per prima cosa, preparare il pomodoro fresco e lasciarlo marinare mezz'ora minimo.
Prendiamo dunque i nostri pomodori maturi, facciamo un incisione a forma di X sulla buccia con un coltello e sbollentiamoli per qualche minuto, in questo modo sarà più facile privarli della pelle.
Una volta spellati i pomodori, tagliamoli a cubetti di circa un centimetro per lato e mettiamoli a marinare in un recipiente ermetico insieme all'olio evo, noi abbiamo scelto l'olio 46° parallelo dal sapore delicato nelle giuste dosi non copre il gusto degli ingredienti, il rosmarino, un pizzico di sale e pepe.
Mettiamo il recipiente in frigo e lasciamo trascorrere il tempo necessario per la marinatura.
Quando il tempo sarà quasi del tutto trascorso, iniziamo a lavare le melanzane e tagliamole a rondelle di circa un centimetro, mettiamo a riscaldare l'olio di semi e quando sarà pronto, friggiamo le melanzane.
Nel frattempo mettiamo a bollire l'acqua salata e caliamo la pasta appena raggiungerà il bollore.
Quando la nostra pasta sarà pronta, scoliamola e saltiamola due minuti in una padella insieme al pomodoro fresco marinato, le melanzane perline e aggiustiamo di sale.
Questa pasta può essere servita sia calda che fredda.
Nb. Per preparare questo piatto affidatevi ad un buon olio d'oliva italiano, proprio come abbiamo fatto noi, scegliendolo con cura e affidandoci all'esperienza di chi lavora nel campo dell'agricoltura e dell'olivicoltura come la Oliveo.it
Buon appetito
Paola e Ornella
Foto di Ornella Buzzone
Ricetta di Paola e Ornella
Con questa ricetta partecipo al contest "I Magnifici 6", categoria Pasta, organizzato dall'AIFB, Associazione Italiana Food Blogger
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