lunedì 23 giugno 2014

Passione Foodblogger: l'intervista a Ornella di Fatto in casa è più buono


Estate vuol dire calore, solarità e allegria! E la blogger di questa stagione ne è il ritratto più fedele. Et voilà Ornella: brillante e vivace foodblogger casertana.
La sua appetitosa storia ha inizio proprio tra i tavoli di un ristorante; ogni volta che finiva la scuola la direzione era proprio qui: tra chef e piatti prelibati il suo cuore comincia a battere per la cucina.

E Ornella infatti inizia a cucinare prestissimo:  a 10 anni è già una piccola e intraprendente cuoca e ogni volta che desiderava un piatto se lo preparava da sé “visto che la mamma non era una brava cuoca”.
Ma c’è di più: Ornella ama mangiare e sperimentare. Mescolando insieme queste  passioni, come un impasto prezioso per un piatto gustoso e, grazie anche al tifo del papà, decide di aprire il suo blog, fatto con umiltà, semplicità e trasporto e con l’aiuto di Francesco, un amico molto speciale che la supporta in ogni pagina del blog. Insomma un blog in cui insieme alla sua squadra ci mette il cuore ogni giorno.
Pensate che ancora oggi ogni mercoledì, trascorre ore in quel ristorante che l’ha fatta innamorare della buona cucina e continua ad attingere, come da una tavolozza di colori, ai segreti di cucina della nonna siciliana che ancora oggi a 84 anni è per lei come un prezioso libro di ricette.
E nel suo blog, fatto di una squadra di insostituibili amici che la supportano, armata di una Reflex e di tanta dedizione riversa tutta la sua storia e la sua gioia culinaria.
Allora, siete pronti a scoprire le ricette di una vera amante del cibo che ogni mattina da piccola faceva colazione con pane e fichi?

Benvenuta Ornella!

Cirio:  Foodblogger , grande amante del cibo e della sua terra e un’entusiasta di natura. Oltre a questo chi è Ornella?
Ornella è una giovane di 30 anni, single e un'eterna romantica, aspetta il grande amore, ama viaggiare , ma soprattutto ama il mare e sognare ad occhi aperti. Crede tantissimo nell’amicizia e odia la solitudine. Ha la fortuna di avere tante amiche e amici attorno che la amano e l’accettano così com’è con tutti i suoi pregi e soprattutto i difetti. Ha un carattere lunatico, a volte scontroso, ma riesce sempre a farsi perdonare con i suoi manicaretti e il suo sorriso. Nonostante tutto è anche molto altruista, a qualsiasi ora la chiami, lei è li a rispondere, pronta ad ascoltare e dare una mano se serve.

Cirio: Campana e più precisamente casertana. Quali sono i tuoi piatti preferiti della tua regione?
Si io amo il sud con i suoi colori, odori e prodotti. Uso ingredienti regionali, lasciando però anche spazio agli altri, ma il sapore della nostra mozzarella, dei nostri limoni o dei nostri pomodori è ineguagliabile, sfido chiunque abbia avuto la fortuna di assaggiarli a dire il contrario! Da buona Campana non posso non amare la parmigiana di melanzane con tanto basilico e mozzarella, gli gnocchi alla sorrentina belli filanti, il ragù napoletano e le sue polpette, per non parlare poi dei dolci come la pastiera e la sfogliatella.

Cirio: Cosa secondo te non andrebbe mai fatto in cucina e cosa è necessario fare?
Io non preparerei mai un piatto senza osare! Cambierei la ricetta in qualche modo e l’adatterei ai miei gusti. Lasciatevi travolgere dagli odori e dai colori degli ingredienti, in cucina osate sempre e vi stupirete dei piatti che riuscirete a preparare con le vostre mani. E’ necessario saper cucinare tutto, ahimè anche gli ingredienti che non ci piacciono.

Cirio:  Un piatto irrinunciabile. La solita situazione: ti trovi su un’isola deserta: niente libri, mp3 o altro. Ma solo tre piatti: un primo, un secondo e un dolce. Cosa porteresti?
Sicuro la pasta alla norma, io amo le melanzane e non potrei farne a meno, le mangio 2/3 volte alla settimana, ne sono quasi dipendente. Poi porterei il mio polpettone ripieno di friarielli e provola, molto appetitoso e infine il cannolo alla siciliana, un dolce che potrei gustare tutti i giorni. Se è possibile, accompagnerei il tutto con una buona bottiglia di vino rosso.

Cirio: Cucina e sensi. Cucina è gusto, vista, olfatto e tatto; manca l’udito. A noi piace cucinare ascoltando musica. A tua scelta, ci dici un piatto e un brano musicale da abbinare?
Per me cucinare significa relax, tranquillità e serenità, infatti una canzone che amo ascoltare mentre preparo uno spaghetto ai frutti di mare è “In Trattoria” di Fabio Concato, che mi riporta subito alla mente quel ristorantino di Acciaroli, dove passo molte sere d’estate e dove sogno d’incontrare il mio grande amore, proprio come recita la canzone.

Cirio: Ornella e la sua identità da food blogger. Divertimento, piacere e…?
Sicuramente la passione, che è una caratterista fondamentale per cucinare bene. La passione per la cucina, infatti, è per me più di un semplice hobby, è una vera ispirazione che coinvolge quasi tutto il mio tempo libero. La cucina accomuna persone, di tutte l’età e culture diverse, stare seduti attorno a una tavola è il modo più semplice ed efficace per socializzare. Una cena con dei cari amici e del buon vino non rappresenta anche per voi la serata perfetta?

Cirio: Concludiamo con una domanda gustosa: cosa prepareresti con una nostra Passata?
Nella mia cucina non possono mai mancare la vostra passata e i vostri prodotti “verdi”. Oggi per questa occasione vi racconto una ricetta insegnatami nel posto dove la passione e l’amore per la cucina sono nati: gli Spaghetti con iFagioli, un piatto semplice, veloce e pieno di gusto per sorprendere i vostri amici.




F T P I G

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