Per la preparazione dei "Paccheri ai frutti di mare", piatto tipico della cucina napoletana, mi sono affidata alla qualità ed esperienza della pasta IGP di Gragnano del Pastificio di Martino, con la quale ho iniziato da poco una nuova collaborazione. La storia del Pastificio Di Martino è legata al capostipite Giuseppe Di Martino, che iniziò la lavorazione della pasta nel 1907 a soli 10 anni. La loro è una passione radicata nel territorio campano e tramandata di generazione in generazione a partire dal 1912.
La pasta di Gragnano Di Martino ha ottenuto nel 2010, grazie alle sue proprietà organolettiche, il marchio IGP. Secondo quanto previsto dalla Gazzetta Ufficiale n°198, del 25 agosto del 2010, la pasta di Gragnano è un prodotto ottenuto dall'impasto della semola di grano duro, con la purissima acqua della falda acquifera locale. La pasta di Gragnano è contraddistinta da un aspetto rugoso, tipico della trafilatura al bronzo che le conferisce, durante la cottura, una consistenza soda ed elastica con un'ottima e lunga tenuta.
La pasta di Gragnano Di Martino ha ottenuto nel 2010, grazie alle sue proprietà organolettiche, il marchio IGP. Secondo quanto previsto dalla Gazzetta Ufficiale n°198, del 25 agosto del 2010, la pasta di Gragnano è un prodotto ottenuto dall'impasto della semola di grano duro, con la purissima acqua della falda acquifera locale. La pasta di Gragnano è contraddistinta da un aspetto rugoso, tipico della trafilatura al bronzo che le conferisce, durante la cottura, una consistenza soda ed elastica con un'ottima e lunga tenuta.
- 300 gr di paccheri di gragnano del Pastificio de Martino
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 10 pomodorini pachino
- 350 gr di calamari
- 1 seppia
- 1 kg di cozze
- 1 kg di vongole
- 1 bicchiere di vino bianco
- 2 spicchi di aglio
- pepe e sale
- peperoncino
- olio extravergine di oliva
Facciamo schiudere le vongole ed anche le cozze e conserviamoci il loro sugo.
In un’altra padella facciamo soffriggere il trito di aglio
e prezzemolo, aggiungiamo i pomodorini tagliati a metà,un po’di sale e pepe, sfumiamo col vino bianco e aggiungiamo
in padella l’acqua dei molluschi e facciamo andare il sugo. Aggiungiamo la
seppia, i calamari, le cozze e le vongole e fare ultimare la cottura con un pizzico di peperoncino. Scoliamo
i paccheri e versiamo in padella. Mescoliamo ed il piatto è pronto.
Buon Appetito
Ornella
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